In particolare viene proposto l’inserimento della figura del Presidente dell’Autorità regionale di protezione (ARP). Questa necessità scaturisce dalla modifica della Legge sull’organizzazione e la procedura in materia di tutele e curatele decise dal Gran Consiglio il 26 settembre 2013 e approvate dai cittadini ticinesi in votazione popolare il 3 marzo 2013. Tra le modifiche proposte vi è anche quella che prevede la professionalizzazione del Presidente delle ARP con un’occupazione minima dell’80%.
Visto l’interesse di mantenere un Presidente delle ARP di Biasca, Acquarossa e Faido, i Municipi dei tre Comuni hanno chiesto la possibilità al Consiglio di Stato di istituire un Presidente unico.
Dopo l’adesione del Consiglio di Stato alla proposta dei Municipi, si è proceduto all’elaborazione di una convenzione di collaborazione tra i tre Comuni. La convenzione è oggetto del messaggio municipale numero 29-2013.
Nella convenzione si stabilisce che il Presidente delle ARP di Biasca, Acquarossa e Faido sarà un dipendente del Comune di Biasca e pertanto il Municipio di Biasca ha proposto l’adeguamento del proprio regolamento per i dipendenti.
Il messaggio completo può essere consultato sul sito internet www.biasca.ch.