Il Centro Sportivo al Vallone è stato inaugurato nel 1984 e da quel momento ha visto transitare molte generazioni di nostri giovani. Attualmente ci sono 100 allievi dei Giovani Calciatori Biaschesi che si allenano sui nostri campi e 50 atleti della Società federale di ginnastica settore atletica che usufruiscono della struttura. Il Municipio ha sempre dato una grande importanza alla pratica dello sport, cercando nel limite delle proprie risorse finanziarie, di favorire il più possibile le diverse società presenti sul territorio.
Dalla loro realizzazione gli spogliatoi del Centro Sportivo al Vallone non sono mai stati oggetto di interventi di miglioria o risanamento. La struttura manifesta importanti problemi di umidità, indicandoci probabili deficienze di ventilazione o un problema a livello di produzione del calore oppure ambedue. Per quest’ultimo punto è importante ricordare che l’impianto esistente è alimentato con energia elettrica diretta per la produzione di calore, generando un basso rendimento e un elevato costo. Inevitabili i problemi al mobilio e alle strutture, lentamente ma irreparabilmente danneggiati.
La risoluzione definitiva al problema deve essere trovata per mezzo di un nuovo sistema di ventilazione, correttamente combinato con un riscaldamento efficace ed efficiente. L’obiettivo è quello di produrre calore utilizzando indirettamente l’elettricità. Per farlo è previsto l’utilizzo di una serie di pompe di calore, che dovrebbero ridurre il costo energetico di 2/3 rispetto all’attuale. A titolo indicativo segnaliamo che adesso utilizziamo un kwh di elettricità per produrne uno di calore, mentre col nuovo impianto sarà possibile generare 2.5/3.0 kwh di calore per ogni kwh di elettricità utilizzato.
Gli attuali condotti di aerazione potranno essere riutilizzati, permettendo quindi un notevole risparmio finanziario.
Al termine della fase di intervento di cui sopra, che garantirà la corretta ventilazione di tutti i locali, sarà possibile risanare gli spogliatoi, sostituendo le porte, il mobilio e sistemando tutto quanto danneggiatosi nel corso degli anni.
Il messaggio completo può essere consultato sul sito internet www.biasca.ch.