Peste suina africana

Pubblicato il

27.12.22

La peste suina africana (PSA) è una malattia altamente contagiosa, causata da un virus, che colpisce cinghiali e suini domestici provocandone una mortalità elevata ma non è pericolosa per l’uomo.


La trasmissione del virus può avvenire per contatto diretto tra un animale malato e un animale sano oppure per contatto di un animale sano con alimenti contaminati contenenti carne suina proveniente da animali infetti (ad esempio cibo gettato nel bosco a fine pic nic).



Per l’ingaggio le aree abitate sono escluse come pure le zone dove non è possibile garantire dei tiri in sicurezza.


Il primo passo intrapreso dall’Ufficio della caccia e della pesca è stato un monitoraggio intensificato sul territorio, con delle ronde notturne da parte dei guardiacaccia e la posa di fototrappole in grado di inviare le immagini registrate in tempo reale.


Questo permette ai responsabili di circoscrivere le zone di intervento e di incrementare le possibilità di cattura.


Secondo un principio di prevenzione e per evitare che il predatore sia attirato verso le zone abitate, su richiesta del competente servizio cantonale, vi rendiamo attenti sui seguenti punti:


- qualsiasi fonte di cibo antropica accessibile agli animali selvatici va rimossa;
- i cani vanno tenuti al guinzaglio, soprattutto negli orari più sensibili e con scarsa illuminazione (tramonto, nottetempo, alba);
- qualsiasi avvistamento di un lupo nel perimetro dell’abbattimento va inoltrato tempestivamente ai guardiacaccia di zona: signori Nevio Consoli (079 503 99 33) o Patrick Fumagalli (079 570 19 11). In caso di irreperibilità, le segnalazioni vanno inoltrate al guardiacaccia di picchetto raggiungibile tramite il numero di Polizia 117.


Per maggiori informazioni sul lupo e in generale al comportamento da adottare in caso di incontri vi invitiamo a voler consultare il “Foglio Informativo” disponibile sul sito https://www4.ti.ch/dt/da/ucp/temi/grandi-predatori/per-saperne-di-piu/documentazione (foglio informativo).