Centro richiedenti l'asilo: il Municipio di Biasca rinnova la disponibilità

Pubblicato il

14.01.15

L’Ufficio federale della migrazione, indipendentemente dall’apertura della ex Caserma di Losone e per affrontare la temporanea chiusura degli alloggi in via Motta a Chiasso, ha chiesto un ulteriore prolungamento dell’utilizzo del Posto sanitario di soccorso PCi presso il Centro sportivo del Vallone.


Nel Centro protezione civile del Vallone di Biasca sono ospitate fino a 50 persone, principalmente famiglie.


Considerato che, da oltre 4 anni, la presenza di queste persone non ha creato particolari problemi d’ordine pubblico e la convivenza con la popolazione residente non ha dato preoccupazioni all’Autorità politica, il Municipio ha deciso di prolungare ancora una volta il contratto fino al 31 luglio 2015. Ciò è stato possibile anche grazie alla disponibilità della Protezione civile delle Tre Valli, gestore dell'infrastruttura PCi al Vallone.


Parallelamente, il Municipio ha chiesto al Cantone di limitare il collocamento a Biasca, in appartamenti o camere d’albergo, di cittadini stranieri titolari di un permesso N. Pur riconoscendo le proprie responsabilità in questo delicato ambito umanitario, si vuole evitare che la popolazione residente percepisca una crescente presenza di richiedenti l’asilo e modifichi l’atteggiamento positivo finora dimostrato nei loro confronti.